Sezioni Unite Civili Cassazione n. 26727 del 15.10.2024 Le Sezioni Unite – pronunciandosi sulle questioni rimesse dalla Sezione Prima civile - con l’ordinanza interlocutoria n. 20476 del 17.07.2023 hanno precisato che l'opposto, nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, può proporre nuove domande alternative nella comparsa di risposta, anche se non sono state avanzate nella fase monitoria: tale passaggio, tuttavia, sarà possibile solo se le nuove richieste hanno o comunque nascono dallo stesso interesse della domanda originaria. Questione giuridica: Le Sezioni Unite sono state chiamate a chiarire se, nel corso dell’opposizione, fosse possibile per il convenuto opposto modificare la propria richiesta di adempimento contrattuale, ad esempio proponendo una domanda di indennizzo per arricchimento ingiustificato o una di risarcimento danni per responsabilità precontrattuale. Conclusione: La Corte ha stabilito che l’opposto può introdurre domande alternative nella comparsa di risposta se queste derivano dal medesimo interesse della domanda originaria. Tuttavia, non può riservarsi la possibilità di proporre tali domande fino all’ultimo momento processuale consentito può invece avanzare nuove richieste difensive in base alle strategie adottate dall’opponente successivamente alla comparsa di risposta, anche se non sono tecnicamente riconvenzionali.
