La Cassazione conferma che la restituzione di finanziamenti in crisi, se privi di natura mutuabile, costituisce bancarotta fraudolenta per distrazione ai danni dei creditori.
Applicazione dell’art. 120 bis, c. 4, CCII nel contesto della liquidazione giudiziale
La sentenza del Tribunale di Catanzaro esclude l’applicazione dell’art. 120 bis, co. 4, CCII dopo l’apertura della liquidazione giudiziale della società in crisi.
Responsabilità professionale dell’avvocato e perdita del diritto al compenso
L’avvocato negligente che compromette l’esito positivo di una lite può perdere il diritto al compenso, secondo quanto stabilito dalla Cassazione con ordinanza n. 15526/2025.
Cancellazione società: crediti senza rinuncia automatica
Le Sezioni Unite affermano che la cancellazione societaria non estingue automaticamente i crediti non iscritti in bilancio: serve prova di rinuncia espressa e comunicata.
Rumori notturni molesti: tutele civili e regole condominiali
La disciplina dei rumori notturni molesti tutela il diritto al riposo con norme civilistiche, regolamenti condominiali e sanzioni per immissioni acustiche intollerabili.
Finanziamenti soci: la postergazione resta anche dopo l’uscita
Il credito postergato del socio resta tale anche se esce dalla società.
Sono inopponibili al fallimento i contratti bancari privi di data certa
La Cassazione ha confermato che i contratti bancari privi di data certa non sono opponibili al fallimento e che neanche gli estratti conto possono valere come prova del credito.
Denunzia al tribunale ex art. 2409 c.c.
Il tribunale, su denunzia ex art. 2409 c.c., ha revocato l’amministratore per gravi irregolarità gestionali, nominando un curatore speciale e un amministratore giudiziario.
Legittimazione al ricorso per cassazione
Una società, subentrata per fusione, ha proposto ricorso per cassazione, ma l’intimata ne ha eccepito l’inammissibilità poiché estranea al giudizio di merito originario.
La Corte Costituzionale sul diritto di difesa dei soci nel fallimento in estensione
La Corte Costituzionale chiarisce che i soci di società semplice devono essere convocati anche nel giudizio sulla fallibilità della società per garantire piena difesa.
Aliud pro alio e principio di equivalenza negli appalti
Il Consiglio di Stato ribadisce che l’equivalenza tecnica non legittima offerte aliud pro alio: valutazione discrezionale ma conforme a ragionevolezza e progetto di gara.
Impugnazione di delibera di bilancio: tra abuso di maggioranza e limiti all’arbitrato
Il Tribunale di Milano chiarisce che l’impugnazione di delibere sul bilancio non può essere sottratta al giudice, e respinge l’accusa di abuso di maggioranza