CONCORDATO SEMPLIFICATO AMMISSIBILITA’ – CARENZA DELLE CONDIZIONI DI APERTURA a cura di Marco Cavaliere
Il Tribunale di Ferrara revoca l’apertura del concordato semplificato per criticità nel piano proposto e carenza delle condizioni di ammissibilità
Ricerca e Innovazione: i motori del futuro a cura di Marco Anesa
Nel suo discorso al Parlamento Europeo, Mario Draghi ha sottolineato che la Ricerca e l’Innovazione (R&I) sono alla base della produttività e del benessere delle persone. L’innovazione non solo migliora la vita quotidiana, ma crea anche esternalità positive, aprendo la strada a ulteriori progressi tecnologici. Perché è così importante?Le nuove tecnologie fungono da trampolini per altre innovazioni, generando ricadute cumulative che richiedono un intervento strategico da parte dei governi per sostenere e promuovere la R&I. Con l’invecchiamento della popolazione europea e la riduzione della forza lavoro, la R&I sarà cruciale per finanziare i sistemi di welfare. Guardando al futuro: l’importanza della R&I per la crescita della produttività aumenterà ulteriormente, grazie all’accelerazione dell’innovazione globale negli ultimi decenni. L’Europa deve investire nel potenziale della ricerca e dell’innovazione per garantire una crescita sostenibile e competitiva.
CRIPTOVALUTE: NON DENARO, MA STRUMENTI DI INVESTIMENTO
Torna Indietro CRIPTOVALUTE: NON DENARO, MA STRUMENTI DI INVESTIMENTO a cura di Mario Grandinetti e Vincenzo Cantafio Segreteria Team-Works Settembre 27, 2024 La criptovaluta non può essere equiparata al denaro per il semplice fatto che essa non ha corso legale nel territorio nazionale. La sola emissione di criptovaluta senza l’autorizzazione della Banca d’Italia può portare a sanzioni in base al Testo unico bancario. Si tratta di un reato di evento, per il quale è richiesto il dolo generico. Inoltre, per tutelare ulteriormente il risparmiatore, è legittima la contestazione dell’esercizio abusivo di attività finanziaria. Un recente caso deciso dal Tribunale di Milano offre una riflessione sui possibili profili penali del sistema delle criptovalute. Con sentenza n. 5116 del 5 aprile 2023 il Tribunale ha condannato l’amministratrice di una srl per avere emesso moneta elettronica denominata «One Coin» senza essere iscritta nell’albo bancario o nell’albo degli istituti di moneta elettronica previsti dal TUB, configurando così un’attività finanziaria non autorizzata svolta attraverso la raccolta di investimenti mediante uno schema piramidale assimilabile al cosiddetto “schema Ponzi”, che integra reato contravvenzionale. La sentenza chiarisce come la criptovaluta deve essere considerata uno strumento di investimento e non denaro ed è per questo motivo soggetta alle norme in materia di intermediazione finanziaria. La fattispecie di emissione di moneta elettronica senza autorizzazione viene considerata un reato di evento, per la consumazione del quale basta una singola operazione di emissione abusiva posta in essere con dolo generico ovvero con la consapevolezza di farlo senza avere i requisiti previsti dalla legge; per quanto concerne, invece, l’esercizio abusivo di attività finanziaria nei confronti del pubblico si registrano due distinti orientamenti giurisprudenziali:– il primo lo ritiene configurabile se l’attività è svolta professionalmente ed è rivolta ad un numero potenzialmente illimitato di soggetti;– il secondo orientamento, meno recente, ritiene sufficiente l’erogazione anche di un solo finanziamento in violazione dell’obbligo di iscrizione negli elenchi previsti dal TUB senza necessità di specifica professionalità né di stabile organizzazione. Tribunale di Milano – Sent. Penale n. 5116 del 5.4.2023 Una rete di professionisti presente su tutto il territorio Scopri di più Condividi il Post: Le nostre aree di attività Diritto Societario Diritto Amministrativo Contenzioso Civile e Arbitrati Crisi d’Impresa Diritto Tributario Valutazione d’Azienda e Operazioni Straordinarie
Colmare il divario di innovazione: una sfida cruciale per l’Europa
Torna Indietro Colmare il divario di innovazione: una sfida cruciale per l’Europa Segreteria Team-Works Settembre 27, 2024 Nel suo discorso al Parlamento Europeo, Mario Draghi ha lanciato un chiaro segnale: l’Europa è in ritardo rispetto a Stati Uniti e Cina in termini di innovazione tecnologica e ricerca e sviluppo. Questo divario rischia di compromettere la competitività del continente nel lungo termine, se non verranno messe in atto strategie incisive. 🎯 Alcuni dati chiave:📌 Le aziende europee hanno investito 270 miliardi di euro in meno in R&S rispetto alle loro controparti statunitensi.📌 La UE è debole nelle tecnologie emergenti che guideranno la crescita futura: solo 4 delle prime 50 aziende tecnologiche globali sono europee. 🔍📌 In Europa, negli ultimi 50 anni, nessuna azienda con una capitalizzazione di mercato superiore a 100 miliardi di euro è stata creata da zero. 📊 Le cause principali:📌 Struttura industriale statica: molte imprese sono ancora dominate da tecnologie e modelli di business del passato.📌 Fuga di cervelli e startup in difficoltà: i talenti europei spesso cercano opportunità all’estero, soprattutto negli Stati Uniti, dove le condizioni per l’innovazione sono più favorevoli.📌 Mancanza di un mercato unico e integrato dei capitali: le startup europee incontrano ostacoli alla crescita e all’accesso ai finanziamenti, costringendole a trasferirsi all’estero per scalare.📌 Mancanza di sviluppo commerciale: l’innovazione si inceppa nella fase successiva; non riusciamo a tradurre l’innovazione in commercializzazione e le imprese innovative che vogliono espandersi in Europa sono ostacolate in ogni fase da normative incoerenti e restrittive. 🔧 Le soluzioni proposte:📌 Creazione di un ecosistema più dinamico per le startup, con uno statuto europeo per le imprese innovative che semplifichi le regolamentazioni.📌 Maggiore armonizzazione normativa a livello europeo per favorire l’innovazione e ridurre le barriere alla crescita delle imprese.📌 Investimenti pubblici mirati e ben gestiti nell’innovazione dirompente, con l’obiettivo di far emergere nuove tecnologie. 🌍 L’Europa ha ancora un enorme potenziale grazie ai suoi ricercatori di talento e alle sue eccellenti università. Tuttavia, se non riusciamo a tradurre le idee in successo commerciale, rischiamo di perdere competitività.La strada per il futuro è chiara: dobbiamo investire in innovazione e creare un ambiente in cui le startup possano crescere e prosperare. 💡💪 https://lnkd.in/eAk84kkG Articolo precedenteArticolo successivo Una rete di professionisti presente su tutto il territorio Scopri di più Condividi il Post: Le nostre aree di attività Diritto Societario Diritto Amministrativo Contenzioso Civile e Arbitrati Crisi d’Impresa Diritto Tributario Valutazione d’Azienda e Operazioni Straordinarie