Roma boccia il PRO solo liquidatorio: servono piani con continuità
Il Tribunale di Roma ha stabilito che un PRO solo liquidatorio è inammissibile. Serve un piano con continuità aziendale, in linea con la Direttiva Insolvency.
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Il Tribunale di Roma ha stabilito che un PRO solo liquidatorio è inammissibile. Serve un piano con continuità aziendale, in linea con la Direttiva Insolvency.
Con la sentenza n. 5089/2025 le Sezioni Unite hanno affrontato la questione della competenza giurisdizionale sull’azione revocatoria relativa ad atti di scissione societaria.
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Bilancio di liquidazione approvato. L’art. 2495 c.2 c.c. ammette l’estinzione della società anche con debiti. Il pagamento richiesto a ex soci e liquidatori con limiti.
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La Cassazione annulla una liquidazione per carenza assoluta di motivazione. Obbligatoria la ricostruzione del percorso logico seguito per determinare il compenso.
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